Ustica, esposto su amianto 22 luglio 2016

HSB 2

Baldassare Bonura

Pec: XXXXXXXXXXXXX

 Spett.le Comando Carabinieri di Ustica (PA)

Via Vittime della mafia

90010 Ustica (PA)

 

Oggetto: Esposto su presenza lastre di amianto al di fuori dell’Hotel “San Bartolomeo” sito in Ustica in Via San Bartolomeo 41 di proprietà dello scrivente Baldassare Bonura XXXXX XXXXX

 Con il presente esposto a Codesta Spett.le Autorità, il sottoscritto Bonura Baldassare, usucapiente l’immobile in oggetto, facendo seguito alle precedenti denunce,

Segnala

Che  in data 6 febbraio 2016, giorno in cui lo scrivente nella qualità di proprietario ha apposto propri sigilli agli ingressi dello stesso immobile, facendone contestuale denuncia in pari data agli Uffici in indirizzo, ha rilevato la presenza di n. 5 pannelli di “eternit ondulato” giustapposte tra gli ingressi dell’hotel “San Bartolomeo”, costituiti da porte in vetro, e le cancellate esterne in ferro nella Via San Bartolomeo n. 41 (2 cancellate a piano terra, relative rispettivamente all’ingresso alla Hall e all’ingresso al piano ristorante al coperto) più una porta all’ingresso al terrazzo ristorante all’aperto del “Lotto A”.

Stante quanto sopra,

CONSIDERATO

Che la ditta costruttrice dell’hotel in oggetto non ha mai utilizzato materiale pericoloso quali “lastre in fibrocemento a copertura di fabbricati” che potessero contenere amianto, identificate con il nome commerciale “eternit”, così come attestato dal progetto presentato ai seguenti Uffici Regionali per competenza che ha realizzato due edifici in cemento-armato, con finestre in vetro Vasistas e legno, così come previsto in zona sismica ex lege n.64/1974 e risultante dalla seguente certificazione:

parere dell’Ufficio del Genio Civile di Palermo n. 12467 del 05.07.1977 (trasmesso al Comune di Ustica);

parere della Soprintendenza per i Beni Ambientali ed Architettonici della Sicilia Occidentale n. 3836 del 02.06.1978 (trasmesso al Comune di Ustica);

– collaudo statico;

certificato di Conformità rilasciato dal Genio Civile di Palermo in data 01.10.1980 (trasmesso al Comune di Ustica);

progetto di variante depositato alla Soprintendenza di Palermo in data 30.03.1983 (trasmesso al Comune di Ustica);

certificato igienico-sanitario rilasciato dall’Ufficiale sanitario del Comune di Ustica “di corrispondenza dei locali e degli impianti alle norme igienico-sanitarie vigenti (art. 24 R.E) e del collaudo degli impianti speciali ARIA CONDIZIONATA ED AREAZIONE (art. 27 R.E.);

certificato Provinciale del VV.FF. di Palermo (trasmesso al Comune di Ustica).

Stante

 Che dalla data 24.04.2002, sino a quella recente del 06.02.2016 in cui il sottoscritto ha apposto propri sigilli, risultavano sugli ingressi dell’hotel catene e catenacci arrugginiti apposti abusivamente ed illegittimamente dalla P.A., ossia in data della redazione del “Verbale dell’Atto di immissione in possesso nell’immobile San Bartolomeo” del Comune di Ustica f.to dai presenti Caserta Marcello n.q. di Istruttore tecnico, Salerno Rosario n.q. di Responsabile Polizia Municipale, Zummo Marco n.q. di Responsabile dell’U:T.C..

Che a seguito dell’illegittima immissione in possesso del 2002 della P.A., per incompetenza funzionale e per disapplicazione L.64/74, la stessa P.A. è stata denunciata dal curatore del fallimento n 191/1985 alla Procura della Repubblicaper la presa in possesso violenta con abusiva rottura dei sigilli fallimentari VISTA LA PENDENZA DI PROCEDIMENTI GIUDIZIARI NON ANCORA DEFINITIVI ALLA DATA SOPRA INDICATA,

 

Il sottoscritto CHIEDE

A Codesto Spett.le Comando e alle Autorità Competenti, cui la presente viene inviata, per opportuna conoscenza e per i provvedimenti urgenti che il caso richiede, di volere accertare da chi siano state apposte le suddette lastre di amianto; da dove siano state trasportate le suddette lastre; se, ad oggi, esista precedente esposto/segnalazione alle Autorità locali competenti in materia sanitaria della presenza del suddetto “materiale pericoloso” presente e visibile dall’esterno dell’hotel “San Bartolomeo” poste a ridosso dei suoi cancelli di ingresso.

Tanto si doveva affinchè le Autorità, cui la presente viene inoltrata, tempestivamente informate dal sottoscritto, svolgano gli accertamenti del caso, perché il sottoscritto n.q. di proprietario usucapiente non abbia ad incorrere in sanzioni per atti di cui non è in alcun modo responsabile, come da foto depositate dai legali dello scrivente alla Procura della Repubblica di Palermo nel proc. pen. n.9990/2002 (Pm Dott. Bianco) in cui le suddette lastre di amianto erano ancora assenti dall’area esterna all’hotel “San Bartolomeo”.

Si informa altresì la Procura della Repubblica competente di tali fatti ad oggi accertati, nonché che si provvederà, a breve, ad elencare gli scempi ed i saccheggi subiti dall’immobile che verranno dettagliatamente descritti nelle perizie di tecnici a ciò incaricati dal sottoscritto, e che verranno trasmesse, per opportuna conoscenza, alle Autorità inquirenti.

Con Osservanza,

Palermo, Lì 22/VII/2016

 Baldassare Bonura

 

Ustica, esposto su amianto 22 luglio 2016ultima modifica: 2016-08-11T15:49:13+02:00da aldo251246
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